Durante il Consiglio Comunale del 30 novembre 2021 è stato approvato il nuovo “Regolamento sulla partecipazione, l’associazionismo, il terzo settore, la sussidiarietà ed il volontariato civico”, uno strumento che vuole essere una sorta di “cassetta degli attrezzi” per tutti coloro che vogliano attivarsi per la propria comunità, sia attraverso associazioni che attraverso ogni forma di partecipazione e di volontariato.
Il 4 febbraio 2025 è stato approvato l’aggiornamento dello stesso dopo un percorso di formazione e partecipazione che ha coinvolto non solo i soggetti civici attivi nel territorio (associazioni, cittadini e cittadine), ma anche il personale degli uffici comunali coinvolti.
Il regolamento del 2021 ha innovato e razionalizzato l’assetto vigente, includendo in un unico testo coordinato le norme prima presenti nel regolamento per le consulte comunali, nel regolamento dell’albo associativo, e nel regolamento “prendiamoci cura della nostra città”.
L’aggiornamento 2025 ha introdotto le seguenti novità al Titolo V “prendiamoci cura della nostra città” istituti di sussidiarietà e volontariato pubblico:
- Introdotti i Patti di Collaborazione;
- Ampliata la platea di chi può proporre e stipulare un patto: associazioni, gruppi informali, comitati e Forum, istituti scolastici, associazioni di categoria e operatori economici (senza fini di lucro), singoli cittadini e cittadine;
- Istituito l’Ufficio di Cittadinanza Attiva che coordinerà tutte le attività istruttorie per la sottoscrizione dei patti;
- Introdotto l’obbligo di rendicontazione.
Due i principi fondamentali: sui quali sono state basate le modifiche apportate
- la proposta è un atto volontaristico ossia una messa a disposizione a titolo spontaneo, volontario e gratuito;
- non si determina un rapporto di lavoro con il Comune.
Qui le schede riassuntive:









Come presentare le PROPOSTE DI PATTO DI COLLABORAZIONE
Sono disponibili due modelli, in relazione alla tipologia di Patto di Collaborazione ed il Soggetto Civico che lo presenta, da compilare ed inviare all’Ufficio Cittadinanza Attiva via mail a protocollo.comune.mirano.ve@pecveneto.it
I modelli, disponibili sono due:
1) per i Patti ordinari ossia proposti da singoli cittadini e cittadine (come definito dall’art. 71 del Regolamento);
2) per i Patti complessi ossia proposti da associazioni, gruppi informali, forum, istituti scolastici, operatori economici, associazioni di categoria (art. 70 del Regolamento).
Si possono chiedere informazioni scrivendo all’e-mail piazzaidee@comune.mirano.ve.it
Attenzione!! In questa prima fase, a seguito dell’aggiornamento, frutto di un percorso condiviso e partecipato con cittadini, associazioni e personale degli uffici comunali nonché di formazione per gli stessi, la volontà dell’Amministrazione è quella di continuare nel percorso di formazione e accompagnamento rispetto alla costruzione dei Patti di Collaborazione, in modo che possano diventare uno strumento di collaborazione efficace e radicato per soggetti civici e amministrazione. Nei mesi di marzo e aprile 2025 verrà quindi avviata la seconda fase partecipata alla quale principalmente prenderanno parte i cittadini, le cittadine, le associazioni e gli altri soggetti attivi che hanno partecipato agli incontri avvenuti nel 2024 in modo da definire dei patti di collaborazione pilota.
Tutte le domande possono comunque essere inviate come sotto descritto e verranno prese successivamente in analisi in modo da attivare i tavoli di co-progettazione alla base della formulazione e successiva sottoscrizione del Patto.
Qui i link al regolamento ed i diversi moduli:
Regolamento sulla partecipazione, l’associazionismo, il terzo settore, la sussidiarietà ed il volontariato civico – Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.20 del 4.2.2025 – Link diretto
Modelli per presentare le proposte di Patto di Collaborazione, disponibili nella sezione Modulistica: link diretto
Qui invece i moduli per l’accesso civico, le iscrizioni delle Associazioni all’Albo e ai Forum e per la petizione Popolare
Di seguito alcuni articoli del processo che ha portato all’approvazione del Regolamento:
Facciamo un patto! Il percorso partecipativo per l’aggiornamento del regolamento, 2024